Il 28/02/2022 ci lasciava Priscilla Tolkien, quarta figlia di John Ronald Reul Tolkien, il creatore della Terra di Mezzo. Sicuramente vi starete chiedendo perchè ho scritto un post dedicato a lei. La ragione è molto semplice: le opere di suo padre hanno avuto nella mia vita un'importanza fondamentale. La persona che sono oggi, le cose che mi piacciono, ciò che mi rende "Elena", sono al 100% state influenzate da questo mondo fantastico, e della filosofia del suo ideatore.
E' difficile spiegare cosa significano per me questi romanzi. Innanzitutto, sono venuta sapere della loro esistenza praticamente per caso: ai primi del 2000 (non ricordo l'anno preciso), mio papà era fuori regione per assistere mia nonna, e io (che avevo si e no 7 anni), ero davvero disperata. Una sera, mia mamma noleggiò dalla videoteca un cartone animato. Si trattava del lungometraggio diretto da Ralph Bakshi, il mio primo contatto inconsapevole con l'universo tolkieniano e i suoi abitanti.
Qualche anno dopo, mio papà noleggiò a sua volta un film dalla videoteca (all'epoca non esistevano le piattaforme streaming che ci sono oggi: se volevi vedere un film nuovo, o andavi al cinema o aspettavi che uscisse in VHS o DVD). Il film questione era "Il Signore degli Anelli - La Compagnia dell'Anello", del regista neozelandese Peter Jackson. Ed è stato amore a prima vista.
Solo dopo un bel po' ho capito che il cartone che avevo visto e il film erano collegati. Con il tempo, ho letto il libro (la prima copia, regalatami da mia nonna con la sua dedica, la conservo ancora), e a poco a poco mi sono fatta strada in questo mondo meraviglioso.
All'epoca frequentavo le scuole elementari, un periodo della mia vita per niente roseo. Non voglio entrare nei dettagli di cosa è successo in quegli anni: vi dico solo che gli ideali di amicizia, lealtà, rispetto reciproco, forza e unione che il mondo di ISDA mi ha trasmesso sono stati per me fondamentali per riuscire a venirne fuori.
Di conseguenza, quando martedì mattina 01/03/2022 ho scoperto della scomparsa dell'ultima figlia rimasta, mi è sembrato giusto e doveroso dedicarle questo mio post. E' la prima volta che faccio una cosa del genere, spero che mi perdonerete se commetterò qualche errore, ma è una cosa che viene dal cuore.
John Ronald Reul Tolkien
Prima di parlare di Priscilla Tolkien, mi sembra giusto spiegarvi un po' chi era suo padre. Non intendo fare un analisi dettagliata delle vita e delle opere di questo autore. Non ho la competenza per farlo, e il rispetto che nutro nei suoi confronti in ogni caso me lo impedisce. Ma mi rendo conto che non tutti sanno chi sia Tolkien, perciò ecco spiegata questa introduzione.
Tolkien nasce il 03 gennaio 1892 a Bloemfontein, in Sudafrica. Nel 1895 si trasferisce con la madre. Mabel Suffield. e il fratello minore Hilary a Birmingham, in Inghilterra. La sua infanzia non è stata per niente facile: nel 1986 muore in Sudafrica il padre, Arthur Tolkien. Le scelte religiose della madre, convertitasi dall'Anglicanesimo al Cattolicesimo (religione alla quale Tolkien aderirà per tutta la sua vita), comportano l'interruzione dei contatti con il ramo materno della famiglia, e conseguentemente anche la perdita di ogni aiuto economico.
Nel 1904 Mabel viene a mancare a causa di complicanze legate ad un diabete non diagnosticato. Tolkien e il fratello sono affidati alle cure di padre Francis Xavier Morgan, una persona che ricoprirà nella vita di Tolkien un ruolo fondamentale.
Il futuro professore manifesta fin da subito la sua passione per le lingue, in particolare il finnico, l'islandese, il latino e il greco. Nel 1908 conosce la sua futura moglie Edith, che sposerà nel 1916. Negli anni immediatamente precedenti la Prima Guerra Mondiale, Tolkien fonderà con i suoi amici il TCBS (Tea Club and Barrovian Society). Durante questo periodo, Tolkien compone i suoi primi testi e alcuni racconti de "The Book of Lost Tales".
Nel 1915 si arruola nell'esercito britannico. Nel 1916 partecipa alla battaglia della Somme, salvo poi essere congedato nel 1917 a causa della febbre da trincea, che aveva contratto mentre era al fronte. Il resto della guerra lo trascorrerà a Londra. Sempre nel 1917 nasce il primo figlio, John Francis Reul, e nel 1918 il secondogenito Michael.
Conclusi gli studi a Oxford, nel 1919 Tolkien inizierà la sua carriera accademica, che si concluderà nel 1959. In questo periodo di tempo nasceranno il terzo figlio Christopher (1924), e Priscilla (1929). Parteciperà alle riunioni degli Inklings, insieme a C. S. Lewis ("Le cronache di Narnia", "Lontano dal pianeta silenzioso", "Perelandia", ecc...) ed altri personaggi di spicco.
Nel 1937 pubblica il suo primo romanzo ambientato nella Terra di Mezzo, "Lo Hobbit", portato sul grande schermo sempre da Peter Jackson. Tra il 1954 e il 1955 pubblica le tre parti della sua opera magna, cioè "Il Signore degli Anelli".
Dopo il ritiro dall'insegnamento, Tolkien si dedica alla stesura de "Il Silmarillion", che narra le vicende della Terra di Mezzo antecedenti a quelle raccontate ne "Il Signore degli Anelli". Non riuscirà mai a finirlo, purtroppo: sarà il figlio Christopher, dopo un attento lavoro di ricerca, a darlo alle stampe nel 1977.
Tolkien infatti morì nel 1973 (due anni dopo la dipartita di Edith, avvenuta nel 1971), mentre si trovava in visita ad alcuni amici a Bournemouth. Sulle tombe dei coniugi Tolkien sono stati incisi i nomi di Beren e Lùthien, due importanti personaggi de "Il Silmarillion", che verranno citati anche ne "Il Signore degli Anelli".
Priscilla Tolkien
Priscilla Mary Anne Reuel Tolkien nacque nel 1929, quartogenita di John Ronald Reul Tolkien e Edith Mary Tolkien. Unica figlia femmina, ricevette attenzioni speciali da parte della sua famiglia. Tolkien era profondamente cattolico, e questo influenzò moltissimo la vita di Priscilla. Fu battezzata presso la chiesa vicino casa sua, e con il padre era solita recarsi a sentire la messa in bicicletta.
All'età di sei anni, i genitori la iscrissero alla scuola Rye St. Anthony, che frequentò fino all'1939, quando scoppiò la Seconda Guerra Mondiale. A causa della distanza che separava l'abitazione dalla scuola, e i timori legati ad un possibile bombardamento sulla città, Priscilla fu fatta studiare a casa con un istitutrice, fino al 1942.
Priscilla aveva dieci anni quando arrivò la Guerra. Suo padre era stato al fronte durante il primo conflitto mondiale, ed era decisamente preoccupato. I suoi primi tre figli avevano tutti l'età per essere arruolati nell'esercito: sono famose le lettere che Tolkien scambiava con Christopher mentre quest'ultimo era sotto le armi, alcune delle quali sono contenute nella raccolta "Lettere (1914-1973)".
Questo libro in particolare è stato pubblicato per la prima volta in Italia dalla casa editrice Rusconi, con il titolo "La realtà in trasparenza", e raccoglie più di 300 lettere scritte dallo stesso Tolkien fino alla fine della sua vita. Oltre al figlio, Tolkien era solito scrivere anche agli editori: interessanti sono in questo senso le lettere dedicate ai personaggi dei suoi libri, che offrono importanti spunti di riflessione per una migliore comprensione dei romanzi.
Ma il Professore è famoso anche per un'altra raccolta, cioè "Lettere da Babbo Natale" (Letters from Father Christmas). A partire dal 1920, Tolkien tenne una corrispondenza regolare con i suoi bambini, fingendosi Babbo Natale.
Nel 1938, Priscilla sarà l'unica dei ragazzi Tolkien a cui il padre ancora scriverà queste missive (che proseguiranno fino al 1943) dato che gli altri fratelli erano ormai cresciuti. Si nota in questi scritti la preoccupazione che Tolkien provava per la guerra, che non esitava a condividere con Priscilla, come dimostra questo stralcio:
Quest'anno stiamo avendo moltissime difficoltà. Questa guerra terribile sta riducendo tutte le nostre scorte, e in moltissimi Paesi i bimbi sono costretti a vivere lontano dalle proprie case
Ancora:
Quest'anno anche le consegne si sono fatte più difficoltose che mai a causa del numero delle case danneggiate, delle persone senzatetto e di tutti gli accadimenti terribili che si sono verificati nei vostri Paesi.
Insieme a queste lettere, Priscilla riceveva anche molti giocattoli. Famosa in questo senso è la sua famiglia di koala, da cui Tolkien trasse ispirazione per il nome del suo personaggio più famoso, Frodo Baggins. Anche Priscilla a modo suo contribuì alla scrittura dell'opera più famosa del padre, dato che lo aiutò battendo a macchina il manoscritto de "Il Signore degli anelli".
Inoltre, ebbe modo di condividere alcune delle conoscenze più famose Tolkien. Ad esempio, C. S. Lewis era solito frequentare la loro casa, così come il tutore di Tolkien stesso e del fratello Hilary dopo la morte della madre, cioè Padre Francis Xavier Morgan.
Nel 1942 suo padre la iscrisse nuovamente a scuola, in particolare presso l'Oxford High School for girl, che frequentò fino al 1948, anno in cui si iscrisse alla facoltà di inglese al Lady Margaret Hall. E' stato proprio questo college a dare la triste notizia della sua scomparsa. Nel 1951 riuscì a conseguire la laurea, all'età di 22 anni.
Quattro anni dopo, Priscilla accompagnò il padre durante la sua prima e unica visita in Italia, a Venezia e ad Assisi. Oronzo Cilli, grande studioso italiano di Tolkien, nonché uno dei moderatori del gruppo FB "Collezionisti Tolkieniani Italiani" (di cui faccio parte), scrisse un libro dedicato proprio a questo viaggio, del quale una copia si trova sullo scaffale della mia libreria. Devo ancora leggerlo, ma non vedo l'ora di farlo.
Dal 1986 è stata vicepresidente onoraria della Tolkien Society, e per anni ha ospitato la Oxonmoot, la convention annuale della stessa Tolkien Society volta a celebrare il compleanno di Bilbo e Frodo. Negli anni 90', insieme al fratello John, pubblicò il libro "Tolkien Family Album", in occasione del centenario della nascita del padre, che raccoglie e cataloga una serie di foto di famiglia.
Conclusioni
Spero con questo articolo di avervi fatto conoscere e/o scoprire una persona straordinaria e una famiglia altrettanto straordinaria. Come ho già detto, questo post vuole essere un umilissimo omaggio di un fan accanita delle opere del Professore.
Esistono associazioni, gruppi, studiosi, ecc... che ne sanno sicuramente più di me sull'argomento. Tra questi, vi segnalo la Società Tolkieniana Italiana, l'Associazione Italiana Studi Tolkieniani e la Tolkien Estate. Vi lascio qualche link, se vi va di curiosare:
-Società Tolkieniana Italiana: https://www.tolkien.it/
-Associazione Italiana Studi Tolkieniani: https://www.facebook.com/tolkieniani
-Tolkien Estate: https://www.tolkienestate.com/
Vi ringrazio tantissimo per avermi seguito fin qui. Arrivederci al prossimo post!
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