top of page
Immagine del redattoreElena Barocelli

Il lettore in pillole #7 - Quali sono i libri più venduti al mondo?

Aggiornamento: 24 mar

Buongiorno, amici lettori!


Come di certo saprete la lettura e i libri in generale affascinano milioni di persone in tutto il mondo. Tanto per farvi un esempio, nel 2021 in piena pandemia l'editoria europea costituiva il 60% del mercato globale. Nello specifico, l'Italia si collocava al sesto posto a livello mondiale e quarto a livello europeo*.

In più nel 2023 l'AIE (Associazione italiana editori) rivelava che la spesa complessiva per i libri era pari a 1,697 miliardi di euro, con un incremento di circa 14 milioni di euro rispetto al 2022**.


Ma la vera domanda, nonchè l'oggetto di questo articolo, è: quali sono i libri più venduti al mondo? Quali sono quei testi che, nonostante gli anni, continuano a conquistare generazioni di nuovi lettori?

Beh, sono qui apposta per dirvelo***. E se avete proposte da suggerirmi, non esitate a commentare i post delle pagine social di Lovely Books.


Siete pronti? Bene, allora cominciamo!


Indice

 

Il libretto rosso

Autore: Mao Tse-Tung

Prima pubblicazione: 1963

Prima pubblicazione italiana: 1966

Genere: antologia, politico

Numero di copie vendute: tra 800 e 900 milioni


"Il libretto rosso", altresì noto come "Citazioni dalle opere del presidente Mao Tse-Tung" raccoglie al suo interno le citazioni e i pensieri di Mao Tse-Tung.

Inizialmente distribuito solo tra i soldati, dal 1965 fu reso disponibile anche al resto della popolazione cinese.


Con gli anni l'opera divenne l'icona principale dell'immenso culto della figura di Mao, che raggiunse il suo apice negli anni '70. Lo studio del "Libretto rosso" divenne un vero e proprio dovere civico sia per tutti gli studenti di ogni ordine e grado, sia per i lavoratori. Fu agitato in numerose manifestazioni, riprodotto in dipinti, manifesti e oggetti di uso comune. In più, su richiesta veniva distribuito gratuitamente in tutto l'Occidente.


Altra particolarità è che le citazioni, il numero delle pagine, le immagini e il formato variavano a seconda dello scopo per cui il libro era utilizzato, dando risalto ora alla dialettica popolare, ora al ruolo fondamentale del Partito Comunista Cinese.


Nel 1978 con l'arrivo di Deng Xiaoping il Libretto Rosso divenne difficilmente reperibile, sopratutto a causa della decadenza del culto della personalità. Oggi, versione economiche di quest'opera sono disponibili in Cina come souvenir per turisti.



Don Chisciotte della Mancia

Autore: Miguel De Cervantes Saavedra

Prima pubblicazione: 1605-1615

Prima pubblicazione italiana: 1622-1625

Genere: classico

Numero di copie vendute: oltre 500 milioni


"Don Chisciotte della Mancia" è uno dei classici più noti e più letti in Spagna e nel mondo. Il protagonista è Alonso Quijano, un cinquantenne talmente condizionato dai romanzi cavallereschi che ama leggere da credere di essere diventato lui stesso un cavaliere errante. Decide perciò di partire per un viaggio lungo tutta la penisola iberica per replicare le nobili gesta di cui ha letto nei libri, e che dedicherà a Dulcinea del Toboso, la sua dama (in realtà, un'umile contadina sua vicina di casa). In questa grande avventura sarà accompagnato da Sancio Panza, un bracciante cui Quijano promette un'isola laddove avesse accettato di fargli da scudiero.


Il romanzo ha subito suscitato un grande successo di pubblico ed è dai più considerato come il il primo, vero romanzo moderno. Nel 1614 fu pubblicato uno pseudo-seguito da Alonso Fernández de Avellaneda, che non piacque per nulla a Cervantes. Di conseguenza, nel 1615 fu dato alle stampe la seconda parte di "Don Chisciotte della Mancia", che mette la parola fine alle avventure dello sconsiderato cavaliere.


Infine, vi segnalo anche la canzone di Francesco Guccini, Beppe Dati e Goffredo Orlandi intitolata proprio "Don Chisciotte", raccolta nell'album "Stagioni" (2000). Vi consiglio caldamente di recuperarla, è un brano magnifico che rende assolutamente giustizia all'opera letteraria cui si ispira.


La saga di Harry Potter

Autore: Joanne Kathleen Rowling

Prima pubblicazione: 1997

Prima pubblicazione italiana: 1998

Genere: fantasy, di formazione

Numero di copie vendute: tra 450 e 500 milioni


"Harry Potter" è la fortunatissima saga scritta da J. K. Rowling avente per protagonista un giovane maghetto, caratterizzato dagli iconici occhiali tondi e da una cicatrice a forma di saetta sulla fronte.

Harry e i suoi amici frequentano la Scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts, dove imparano tutto quello che c'è da sapere per padroneggiare i loto poteri. Purtroppo, però, nell'ombra si nasconde un antico nemico. Si tratta di Lord Voldemort, un mago oscuro disposto a tutto pur di diventare il padrone assoluto del mondo magico. Nel corso dei sette volumi che compongono la saga, Harry sarà costretto suo malgrado a combattere con le unghie e con i denti per la libertà del mondo cui appartiene.


Dal 1997 (anno della prima pubblicazione) al 2023 questa serie di romanzi ha venduto circa 500 milioni di copie, facendo sognare i lettori di tutte le età. Questo è sicuramente merito anche dei numerosi temi che tratta (tra cui il razzismo, l'amicizia, l'amore, il coraggio, la famiglia, e la crescita personale) e degli otto film che ne sono stati tratti.


Non solo: In ambito sportivo si diffuso il quidditch, che ricalca il famoso gioco del libro, mentre a livello musicale è nato il nuovo genere wizard rock. Infine, grazie allo sviluppo contemporaneo della rete internet, i fan della saga hanno potuto espandere la loro passione esplorando dei veri propri siti dedicati, tra cui il più famoso è Pottermore, creato dalla stessa J. K. Rowling.



Il piccolo principe

Autore: Antoine de Saint-Exupéry

Prima pubblicazione: 1943

Prima pubblicazione italiana: 1949

Genere: racconto per ragazzi

Numero di copie vendute: circa 140 milioni


"Il piccolo principe" è un racconto per bambini capace di parlare anche agli adulti. Il protagonista dell'opera è un pilota d'aereo che, dopo essere precipitato nel deserto del Sahara, incontra uno strano bambino, che gli chiede di disegnare una pecora. Nel frattempo, il bambino racconta al pilota di provenire da un piccolo asteroide, dove si prende cura di una rosa molto vanitosa. Le cure richieste dal fiore sono molto faticose, per cui il bambino decide di allontanarsi dalla sua casa, visitando altri asteroidi. Qui conoscerà alcuni adulti molto strani, ciascuno dei quali gli insegnerà una lezione importante.


Sono proprio questi incontri che costituiscono la colonna portante dell'intera opera, tant'è che ad ognuno di essi è dedicato un capitolo del libro. I vari personaggi poi, sono considerati dagli esperti come la rappresentazione di alcuni stereotipi della società contemporanea.


Come altri libri presenti in questa lista, anche "Il piccolo principe" è stato fonte d'ispirazione per molti: registi cinematografici e teatrali, scrittori, tecnici dell'animazione... insomma, ce n'è per tutti i gusti.

Ma le sorprese non finiscono qui: il libro ha riscosso così tanto successo da essere tradotto non solo nelle nelle lingue tradizionali, ma addirittura nei dialetti regionali e in latino.



Lo Hobbit o la riconquista del tesoro

Autore: John Ronald Reul Tolkien

Prima pubblicazione: 1937

Prima pubblicazione italiana: 1973

Genere: fantasy

Numero di copie vendute: circa 100 milioni


Pubblicato per la prima volta nel 1937 "Lo Hobbit" può a ragione essere definito come un pilastro imprescindibile per comprendere a fondo il mondo creato da Tolkien, il "padre" della letteratura fantasy.


La sua genesi è quantomai particolare. All'epoca Tolkien era professore di letteratura inglese a Oxford, in Inghilterra. Un pomeriggio, mentre stava correggendo i compiti di alcuni suoi studenti, si imbatté in un foglio lasciato in bianco da uno loro. Quasi senza pensarci, Tolkien scrisse la frase destinata a diventare uno degli incipit più famosi della storia: "In a hole in the ground there lived a hobbit" (tradotto: In una caverna sotto terra viveva uno hobbit". La creatura in questione è Bilbo Baggins, ingaggiato praticamente contro la sua volontà dallo stregone Gandalf per assistere un gruppo di nani nella riconquista del loro reame.

Il resto, come si suol dire, è storia.


Attualmente il romanzo è stato tradotto in più di quarantadue lingue e dialetti, e ha ispirato trasmissioni radiofoniche, parodie e film campioni d'incasso al botteghino. Nel 1989 la Eclipse Comics ne pubblicò una versione a fumetti scritta da Chuck Dixon e Sean Deming, con i disegni di David Wenzel. Nel 1997 la casa editrice Rusconi (che si era già occupata di altre opere del Professore) ne rende disponibile la versione italiana, diventata oggi un vero pezzo da collezione.




Fonti e note


Il libretto rosso

Don Chisciotte della Mancia

La saga di Harry Potter

Il piccolo principe

Lo hobbit


Post recenti

Mostra tutti

Comments


bottom of page