Per il nostro terzo appuntamento dedicato ai generi letterari e alla loro analisi, ho deciso di parlarvi di qualcosa di più leggero. In particolare, del genere rosa, comico e young adult.
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Indice
Rosa o romance
Il genere rosa nasce a cavallo del diciottesimo e del diciannovesimo secolo. L'autrice più famosa di quel periodo è Jane Austen, che promosse adirittura un nuovo stile narrativo. A differenza dei romanzi gotici, la Austen si concentra su temi come i sentimenti e le difficoltà della vita. Solo superando quest'ultime, le sue protagoniste possono trovare sè stesse.
Per quanto riguarda l'Italia, questo genere si è affermato grazie alla "Biblioteca delle Signorine", collana di libri pubblicata nel 1912 da Salani. Da allora, il romanzo rosa ha continuato ad evolversi e ad diffondersi in tutto il mondo.
Anni Trenta
In Inghilterra, fu lanciata una collana avente per protagoniste figure femminili rispettose dei canoni dell'epoca: ragazze innocenti e ingenue, impegnate nei classici lavori "da donne", come la segretaria o l'infermiera.
Anni Cinquanta
In Canada, fu adottata una particolare strategia di marketing. I romanzi erano distribuiti nei supermercati, per tradizione frequentati molto di più dalle signore. Moltissime donne si avvicinarono così a questo genere.
Anni Settanta
I romanzi rosa cambiarono nuovamente stile. Le scene d'amore erano diventate più esplicite, spingendosi addirituttura all'erotismo vero e proprio. Le donne non erano più "l'angelo del focolare" di quarant'anni prima, bensì ribelli, consapevoli di sè, e indipendenti.
Anni Ottanta
Gli anni Ottanta sono l'epoca degli "Harmony" italiani: libretti tascabili con copertine flessibili, caratterizzate da disegni di donne e uomini abbracciati. Sono stati pubblicati per la prima volta nel 1981. Il primo romanzo di questa serie fu "Per l'amore di un gitano". Nei miei ricordi, la libreria di mia mamma era piena di questi piccoli libri. E penso che qualcuno l'ho letto pure io.
Nonostante il nome (quello corretto in realtà è romance, e non rosa), questo genere è adatto praticamente a tutti. Certo, visti i temi le donne tendono a identificarsi di più. Ma non è riservato solo al gentil sesso. I libri non hanno genere sessuale, e questi non fanno eccezione.
Struttura
Il romanzo rosa presenta una struttura tradizionale, simile a quella delle fiabe per bambini. All'inizio viene presentata una situazione relativametne tranquilla. Successivamente si verifica un fatto che rompe lo status quo.
Il tema centrale è ovviamente la storia d'amore tra i due personaggi. Spesso la donna non è sempre d'accordo con l'uomo, pur sentendosi attratta da lui, e viceversa. L'eroe o l'eroina sono quindi costretti affrontantare una serie di avversità e ostacoli. Al termine di questo percorso più o meno complicato, li attende il lieto fine.
L'elemento che caratterizza i romanzi rosa è costituito dalle relazioni tra personaggi. Di solito si tratta dell':
Eroe: può essere sia una donna, che un uomo. Nel primo caso, di solito viene presentata come molto bella e giovane. Lui, a contrario, è il classico macho, che interviene per trarre in salvo la ragazza dal guaio in cui si trova.
Antagonista: rispetto all'erore, qui le possibilità di scelta sono molte di più. Antagonisti classici sono matrigne/patrigni, criminali, altre donne pronte ad insidiare il protagonista. L'importante è che siano d'intralcio alla serenità dell'eroe/eroina.
Aiutante: anche qui, le possibilità di scelta sono infinite. Amici, amiche, famigliari, e così via. Di solito agiscono sullo sfondo, ma la loro presenza è fondamentale per consentire ai protagonisti di raggiungere il loro scopo.
Nei romanzi rosa, poi, è indispensabile la contrapposizione tra l'uomo e la donna. E per questo l'autore deve essere abile nel ricostruire la loro psicologia. Specialmente le loro emozioni e sensazioni fisiche. La componente erotica non è strettamente necessaria. In molti casi è però presente, sopratutto come forma di affermazione della donna.
Sottogeneri
Series o Category: sono romanzi brevi pubblicati con periodicità solitamente mensile. Ogni volume riporta un numero di serie identificativo. Esempio classico sono i romanzi Harmony degli anni Ottanta.
Single-title romance: pubblicazioni singole. In questo caso, l'autore spesso si dedica anche ad altri temi e problemi della vita quotidiana: famiglia, lavoro, malattie, separazioni e divorzi, tradimenti, ecc...
Autori più famosi
Sveva Casati Modignani
Danielle Steel
Nicolas Barreau
Liala
Lucinda Riley
Comico o umoristico
Il primo romanzo comico fu dato alle stampe nel 1749. Si tratta di "The History of Tom Jones, a founding" di Henry Fielding. Quest'opera è un vero e proprio caposaldo del genere. Infatti, ispirò romanzi famosi come "Tre uomini in barca" di Jerome K. Jerome, e il suo seguito, "Tre uomini a zonzo".
Per quanto riguarda l'Italia, l'autore umoristico per eccellenza fu Luigi Pirandello, con i suoi "Uno, Nessuno e Centomila" e "Il fu Mattia Pascal".
Struttura
A differenza di altri generi, qui non è prevista una struttura ben definita. Solitamente, l'autore presenta una vicenda iniziale, che si svilupperà nel tempo, consentendogli di raccontare le avventure del protagonista.
L'aspetto interessante è che anche la situazione più assurda può apparire verosimile, se costruita adeguatamente. Infatti, la comicità può derivare dalla parodia di canoni classici degli altri generi, dal susseguirsi di una serie di esperienze stressanti, nonchè dalla satira.
Questo genere, quindi, attige a piene mani dagli altri romanzi. Pensandoci bene, è possibile inserire una vena di comicità in ogni frangente: un contesto fantasy, un'avventura ambientata ai giorni nostri, una storia romantica. Non è quindi il tema che fa la comicità, ma il modo in cui lo stesso viene trattato.
Ed è proprio qui che si vede la bravuta dello scrittore. Spesso, i romanzi umoristici nascondono anche un fondo di verità, che viene portato alla luce in modo irriverente e divertente. Inducendo, però, il lettore a riflettere e a farsi delle domande.
I personaggi
Altri elementi indispensabili di un buon romanzo comico sono i personaggi. Si tratta perlopiù di persone tipiche del periodo in cui il romanzo è ambientato. Il lettore potrà così immedesimarsi facilmelmente. Attraverso il protagonista, potrà osservare le ipocrisie e le assurdità che spesso sono presenti anche nella realtà.
Tuttavia, questa è un arma a doppio taglio. Mi spiego: se la denuncia è rivolta verso un contesto specifico, non è detto che lettori che non ne fanno parte riescano a cogliere i riferimenti. Capita che alcuni autori comici siano molto conosciuti nel loro Paese, ma meno all'estero.
L'autore deve essere quindi in grado di dosare abilmente comicità e protesta, in modo da soddisfare un pubblico quanto più ampio possibile. Magari stimolando ad una ricerca sul tema di fondo del libro. Non a caso, anche l'ambiente e la società possono essere essi stessi dei personaggi del racconto.
Sottogeneri
Il filone più riconoscibile è il romanzo umoristico nero. La sua caratteristica principale consiste nel dare enfasi a situazioni violente, criminali, sanguinose. Per quanto riguarda le altre derivazioni, spesso non sono identificabili come un sottogenere a sè stante. Questo perchè, come dicevo prima, il romanzo umoristico può intrecciarsi abilemente con qualsiasi altro genere. Dipende tutto dalle intenzioni e dalla bravura dell'autore.
Autori più famosi
Terry Pratchett
Mark Twain
Jerome K. Jerome
Luigi Pirandello
Gene Gnocchi
Dario Vergassola
Luciana Littizzetto
Young Adult
Questo genere letterario è tipicamente rivolto ad un pubblico di giovanissimi. Ma non fatevi ingannare. Anche gli adulti possono tranquillamente apprezzarlo.
Struttura
Il target di riferimento condiziona fortemente la struttura di questi romanzi. Prima di tutto, il linguaggio deve essere diretto e facilmente comprensibile. E' possibile usare anche le espressioni gergali che vanno di moda tra i ragazzi.
I protagonisti, di solito, sono adolescenti o pre-adolescenti che si trovano ad affrontare situazioni di difficoltà. Ovviamente, queste sono legate al contesto sociale tipico dei più giovani: famiglia, rapporti con gli amici, primi amori, scuola, droga, alcol, tappe della crescita. L'importante è che il lettore, che generalmente ha un'età compresa tra gli undici e i vent'anni vi si possa riconoscere e immedesimare.
Altro elemento che non può mai mancare è la speranza. Il lettore deve avere la sensazione che, per quanto la situazione sia cupa e pericolosa, ci sia sempre un modo per venirne fuori maturi e cresciuti, e ritrovare la serenità. Infatti, le difficoltà che i protagonisti di questi romanzi devono affrontare, li portano a compiere i primi passi verso l'età adulta.
Così come per il romanzo comico, anche lo young adult spazia tra i vari generi letterari. Potrebbe trattarsi di un giallo, un romanzo rosa, un fantasy, e così via: se è rivolto ai giovani, allora è uno young adult.
Sottogeneri
I confini dello young adult non sono ben definiti. Di solito, si distingue tra:
Libri rivolti direttamente ai ragazzi, come i romanzi educativi, le fiabe e le favole.
Libri molto apprezzati dai giovani, che quindi li rendono famosi tramite il passaparola (non è necessario che siano stati pensati apposta per loro)
Libri che autorità competenti hanno ritenuto adatti ai ragazzi
Autori più famosi
Suzanne Collin (la serie di "Hunger Games")
R. L. Stine (la collana "Piccoli brividi")
Veronica Roth (la serie di "Divergent")
Stephanie Meyer (la saga di "Twilight")
John Green ("Colpa delle stelle", "Città di carta")
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