Editore: Futura Edizioni
Anno di pubblicazione: 22 Aprile 2022
Mia Edizione: 1° edizione 2022
Genere: raccolta di racconti
Valutazione: 5/5
Chi è Mirko Revoyera?
Contastorie e autore teatrale, scrive e porta in scena storie per ragazzi e adulti. Autore di novelle, ha pubblicato nove audiolibri musicali per ragazzi con Egea Small editrice discografica. Ha scritto e interpretato per il teatro, televisione, web numerosi testi originali e adattamenti dalla tradizione fiabistica internazionale. Ha pubblicato:
-Parole sul fondale, Ediz. Sì, 2005, Audiolibro
-1991 Parole in scatola, ed. Corsare, 2011
-Fotografie, Racconti e fotografie con Andrea Cittadini, ADD-ART Spoleto 2016
-Il cercatore del Tempo, trentatrè racconti di quotidiana magia, Futura Edizioni, Perugia 2017
-Frà Rafaè, overo l'abito face lo monaco, storia di affarfanti e ciarlatani, Futura Edizioni, Perugia 2018
-Due novelle di Emma Perodi, Audiolibro per Lions Club "I Chiari", Valdichiana, 2018
-Favole di Leonardo Da Vinci, Audiolibro per Lions Club "I Chiari", Valdichiana, 2021
-Vittoria ride alla vita, Illust. Francesca Greco, Edizioni Urfini Numeister, Foligno 2021
-Segesta e Tigullio - Leggenda Ligure, Self publishing on Amazon 2020lfpush
-La Calzetta di Matteuccia, Selfpublishing on Amazon, 2021
Trama (dalla quarta di copertina)
Questa raccolta di racconti brevi segue "Il Cercatore del Tempo", Futura editrice, 2017. Si procede al passo di trentatré storie, ciascuna col suo sapore, da gustare con calma. In esse sono ritratte persone colte dal reale ma immerse nel mistero di inspiegabili, sortilegi e follie. Le vicende narrate si risolvono proprio con l'intervento del guizzo magico che va afferrato, riferito, incastonato nel racconto senza cedere alla maldestra pretesa di spiegarlo. Il sorprendente, lo straordinario, che noi tutti cerchiamo nello scorrere dei giorni, è infatti intrecciato impercettibilmente alla quotidianità, e si lascia scoprire da chiunque sia disposto ad abbandonarsi all'incanto.
Recensione
"Ma tu guarda il mondo - Trentatrè ritratti dal vero" è una raccolta di racconti nati dalla penna e dalla mente di Mirko Revoyera, contastorie e attore teatrale. Come dice il titolo, il libro si compone di trentatrè storie brevi, che aprono però una finestra su vari spaccati di quotidianità.
La capacità narattiva di Revoyera è sopraffina: ogni racconto, per quanto semplice, trasmette al lettore un certo non so che, una vaga malinconia mischiata ad una sensazione di familiarità. Le novelle sono "vere" proprio perchè raccontano esperienze che "possono capitare" a tutti (e che qualcuno magari ha vissuto in prima persona), e in cui è facile immedesimarsi.
Storie, ad esempio, come quella di Sarah, che lascia il suo paese natale per cercare sè stessa, per poi "ritrovarsi" esattamente nel luogo in cui tutto è cominciato. O ancora, quella di un viaggio in autobus come tanti, trasfrormato in uno spettacolo teatrale improvvisato grazie ad un passeggero un po' esuberante.
La forza di questo libro deriva dal contrasto tra l'apparente semplicità dei racconti e la loro incredibile profondità. Ognuna delle 33 novelle nasconde un messaggio, più o meno facile da cogliere, che il lettore viene invitato implicitamente a scovare ed interpretare.
La sensazione generale di avere tra le mani qualcosa di magico è accentuata dall'elevatissima proprietà di linguaggio e di adattamento al contesto dell'autore: Revoyera riesce, infatti, a passare con abilità da un registro linguistico basso/colloquiale (tipico dei dialoghi) ad uno più elevato, quasi aulico, dedicato ai momenti di pura narrazione.
Alla fonte riempiva la brocca e tornava arrancando, passin passino, su per il Golgota di scalini in pietra consunti dalla liturgia giornaliera dei passi*
Ci sono racconti per tutti i gusti: da quelli di appena due pagine a quelli un po' lunghi, quelli più immediati nella comprensione e quelli più complessi, che richiedono una maggiore riflessione. I temi trattati, poi, sono i più vari: la morte, la vita, la vecchiaia, i rapporti famigliari, l'amicizia, l'amore, ecc... L'elemento che li accomuna é quindi la loro capacità di insediarsi nell'animo del lettore, e fargli capire appieno quanto può essere bello e vario il mondo che lo circonda. Basta solo aprire gli occhi e imparare ad osservare.
Un consiglio spassionato per leggere questo libro? Sedetevi nel vostro posto preferito, aprite la prima pagina e iniziate la prima storia. Una volta finito, chiudete il libro e gli occhi, e lasciate che quanto avete appena letto si trasferisca dalla vostra mente alla vostra anima. Prendetevi tutto il tempo che serve e procedete così, fino alla trentratreesima novella. Arrivati alla fine, vi assicuro che percepirete ciò che sta intorno a voi in un modo mai sperimentato prima.
Ringraziamenti
Ringrazio tantissimo Mirko Revoyera e Lucia Magionami per avermi mandato una copia omaggio del libro. Siete stati veramente gentili 💖
Note
*Dal racconto n. 15, "Enrico al funerale"
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